Numerose sono le possibilità di escursione nel sito. Un percorso lungo (7 ore circa) ma molto interessante è il circuito che da Ambria risale la Valle d'Ambria sino al Passo Brandà (2430 m) per poi scendere a quota 2229 m, al forno della Vena di Venina, un tempo usato per la prima lavorazione del minerale di ferro estratto poco sopra. Da qui , scendendo lungo la Val Venina, si raggiunge l'omonimo lago artificiale, e poi si scende lungo le Scale di Venina sino a ritornare ad Ambria. Scala, nella terminologia delle montagne lombarde, sta spesso a indicare luoghi rocciosi e impervi: non aspettatevi una “scala” nel senso comune!
Gli appassionati delle alte quote possono invece andare verso il Rifugio Capanna Mambretti (2003 m) da cui è possibile ammirare la Vedretta di Porola, circondata dal Pizzo di Scotes, dalla Cima di Caronno e dalla Punta di Scais, uno scenario che nulla ha da invidiare ai più noti panorami glaciali delle Alpi Retiche. Il Rifugio Mambretti è anche il punto di partenza per l'escursione al Passo della Scaletta (2525 m) o la salita alpinistica alla Punta di Scais (3038 m), ed è una tappa della Gran Via delle Orobie nella parte compresa tra la Val Malgina e la Val Tartano.

Bivacchi e rifugi

Rifugio Capanna Mambretti

Il rifugio in Val di Scais ospita un massimo di 25 posti letto e per accedervi bisogna chiedere le chiavi al CAI di Sondrio. È presente un locale invernale (4 posti).
Per informazioni rivolgersi al CAI Sondrio 0342.214300

Bivacco Scigula

Presso l'alpeggio di Scigula è presente una vecchia casera ora riadattata a bivacco, di proprietà del Comune di Piateda, che ospita fino a 10 posti letto. Il bivacco può rappresentare una tappa o una base di partenza per numerose escursioni in zona, come il Pizzo del Diavolo di Tenda.
Per informazioni rivolgersi al Comune di Piateda, tel. 0342 370.221