Il censimento floristico del sito ha permesso di identificare ben 344 differenti piante vascolari, 22 muschi e 20 licheni, con numerose specie rare e molto interessanti.
Nel SIC si trova la Viola comollia, una specie particolarmente rara ed endemica delle Alpi Orobie, che cresce tra 1700 e 2700 metri di quota su macereti e morene, e la Sanguisorba dodecandra, un'altra specie endemica delle Alpi Orobie.
L'aquilegia alpina (Aquilegia alpina) è una specie molto rara in tutta la provincia di Sondrio, di cui sono note solo poche località sparse fra Alpi Retiche ed Orobie. Cresce di preferenza in arbusteti e macereti a quote che variano tra 1600 e 2500 metri.
Meno appariscente ma altrettanto rara è la Barbarea bracteosa, presente in prevalenza su pietraie e praterie umide tra 1000 e 2500 metri.
Sulle rupi e sulle creste ventose è possibile vedere il blu intenso del raro Eritrichium nanum; un'altra pianta tipica degli ambienti d'alta quota, fino ad oltre 3000 metri, è l'Artemisia genipi che vegeta soprattutto su morene e macereti, ma anche rupi e pendii sassosi, più tipicamente su substrati silicei.
All'interno del SIC non sono segnalate specie vegetali in allegato II della Direttiva Habitat.