La Val Lesina, che confluisce nella valle dell’Adda a Delebio, è la prima valle che si apre sul versante orobico risalendo la Valtellina dopo aver lasciato il lago di Como. Vi si accede percorrendo a piedi le due vecchie mulattiere che partono da Delebio e da Andalo. Sovrastata dai 2609 metri del monte Legnone, dalla cui cima si gode uno splendido panorama sulla pianura, è una delle valli più selvagge del Parco e si mantiene intatta dal punto di vista naturalistico. Non ospita insediamenti umani permanenti ma è punteggiata da baite nei maggenghi e sugli alpeggi. La valle è coperta da una fitta vegetazione con castagni, quindi faggeti e, salendo, abetaie e lariceti. Alle quote più elevate si intravedono i resti di strade militari, gallerie e trincee risalenti alla Grande guerra. Allo sbocco della valle si trova la prima centrale idroelettrica costruita in provincia di Sondrio, risalente al 1894, mentre poco oltre, ad Andalo, ha inizio la Gran Via delle Orobie che attraversa tutte le valli delle Orobie Valtellinesi.