Il prodotto tipico che più di ogni altro rappresenta le Orobie valtellinesi e, in particolare, le valli di Albaredo e di Gerola, è il formaggio Bitto, la cui lavorazione risale ai Celti, oggi riconosciuto con la Dop, la Denominazione di origine protetta. Prodotto soltanto nel periodo estivo sugli alpeggi con il latte delle mucche di razza bruna alpina, si gusta quale prelibato formaggio da tavola o come prezioso ingrediente dei rinomati piatti della cucina valtellinese. Gli allevatori delle Orobie hanno sviluppato nei secoli la loro abilità nell’arte della caseificazione. Oltre al formaggio Bitto sono rinomati una variante della ricotta, qui nota come maschèrpa, e il matusc. Rinomato è anche il miele d’alta montagna, prodotto sopra i mille metri di quota, e il monoflorale al rododendro, la cui disponibilità risente dell’andamento climatico. Tra i dolci è diffusa la tradizionale bisciola, una pasta lievitata con frutta secca.