Nel SIC sono presenti numerose specie interessanti per la loro rarità e per le loro caratteristiche biologiche. La digitale, Digitalis lutea, èuna specie poco diffusa in provincia di Sondrio e tipica delle radure boschive a quote comprese tra 800 e 1500 metri. L'endemica Sanguisorba dodecandra è una specie scoperta dal botanico valtellinese F. Massara intorno al 1830; è presente nelle Alpi Orobie solo tra la Val d'Arigna e la Valle del Livrio esi trova negli alneti, nei canaloni umidi e nei greti dei torrenti a quote variabili tra 1000 e 2000 metri. Lo Sparganium angustifolium è una specie molto rara in tutta la provincia di Sondrio, ed è tipica dei laghetti alpini a quote comprese tra 1500 e 2000 metri. Infine le felci Dryopteris carthusiana, Osmunda regalis e Matteuccia struthiopteris non sono solo interessanti per il botanico, ma colpiscono per l'eleganza delle loro foglie e per il loro portamento.
All'interno del SIC non sono segnalate specie vegetali in allegato II della Direttiva Habitat.
![Arnica montana](/sites/default/files/inline-images/16_Arnica%20montana.tif__0.jpg)
Arnica (Foto di R. Ferranti)
![Digitale gialla maggiore](/sites/default/files/inline-images/17_Digitalis%20grandiflora.tif__0.jpg)
Digitale gialla maggiore (Foto di R. Ferranti)
![Pennacchi di Scheuchzer](/sites/default/files/inline-images/13_Eriophorum%20scheuchzeri.tif_.jpg)
Pennacchi di Scheuchzer (Foto di R. Ferranti)
![felce penna di struzzo](/sites/default/files/inline-images/a_Matteuccia%20struptiopteris_Gironi.jpg)
Felce penna di struzzo (Foto di F. Gironi)
![Genziana di Koch](/sites/default/files/inline-images/Gentiana_kochiana_Tognoni.jpg)
Genziana di Koch (Foto di C. Tognoni)
![Primula odorosa](/sites/default/files/inline-images/28_Primula%20veris.tif_.jpg)
Primula odorosa (Foto di R. Ferranti)
![Rododendro ferrugineo](/sites/default/files/inline-images/Rhododendron_ferrugineum_Tognoni.jpg)
Rododendro ferrugineo (Foto di C. Tognoni)
![Salvastrella orobica](/sites/default/files/inline-images/SANGUISORBA_1_Amonini.jpg)
Salvastrella orobica (Foto di M. Amonini)