PERCORSI A SCAVALCO TRA SACRO E PROFANO IN VAL CARONELLA

Ripercorrendo i sentieri della fede, della guerra e del contrabbando in un itinerario attraverso la Val Belviso e la Val Caronella.
Primo giorno: Val Belviso – Conca del Barbellino
Si parte dalla località Ponte Frera raggiungendo Malga Fraitina, da lì dopo breve tratto si arriva al Lago Nero ed a Malga Torena. Si prosegue
lungo la GVO sino alla Malga di Pila, dopo un agevole tratto ripido si culmina al passo Grasso di Pila.
Ridiscendendo dallo stesso sul versante bergamasco sino al lago di Pila si prosegue verso il vicino rifugio Barbellino c/o il lago medesimo.
Secondo Giorno: Conca del Barbellino – Val Caronella
Dal rifugio si riparte verso il Passo della Caronella qui, c/o i ruderi delle trincee risalenti la Grande Guerra, si scende sino a Malga Caronella
portandosi in località Dosso, splendido balcone sulla Valtellina, proseguendo lungo il GVO in direzione Lago Nero e ritorno attraverso la Malga
Fraitina a Ponte Frera.
Difficoltà: Escursionisti Esperti
Ritrovo: Ore 8.30 Rifugio Cristina in Val Belviso (raggiungibile in auto con possibilità di parcheggio)
Numero partecipanti: minimo 7 - massimo 10
Abbigliamento: zaino (deve essere tassativamente con due spallacci e robusto, con una capacità media di circa 30/35 litri), maglietta intima
e calze di ricambio, una mantella o k-way per proteggersi in caso di pioggia, cappellino per il sole, berretto e guanti, pranzo al sacco e acqua
(consigliate le bottigliette da mezzo litro in plastica), occhiali da sole, crema solare e repellente per insetti, macchina fotografica.
Buona regola è vestirsi a “cipolla” (a strati): maglietta a maniche corte (ideali i tessuti traspiranti concepiti per le attività sportive; in caso di
indumenti in cotone ricordarsi il ricambio), un pile o felpa di medio spessore e un pile pesante (in base alla stagione in cui si svolge l’uscita),
pantaloni: sempre lunghi (per evitare di graffiarsi con rovi e altro durante la percorrenza dei sentieri), devono essere comodi (la tuta da ginnastica
va benissimo), calze: consigliate quelle da trekking, ma quelle in cotone o spugna vanno bene (ricordarsi di portare un ricambio), scarpe:
sono la cosa più importante! Gli scarponcini da trekking sono la cosa migliore, ma anche un bel paio di scarpe da ginnastica robuste e con la
suola scolpita possono andar bene (non indossare mai scarpe nuove potrebbero dare problemi di vesciche durante il trekking), giacca a vento:
consigliata una giacca impermeabile, meglio se senza imbottitura (deve poter entrare all’interno dello zaino)
Costo: accompagnamento guida e rifugio in mezza pensione: € 70,00
Lingua: Possono partecipare escursionisti che parlano Francese e Inglese
Prenotazione obbligatoria: entro martedì 23 luglio
INFO e PRENOTAZIONI: Guida parco AMM Walter Guizzetti, +39 339 7302042, Trekkingtorena@© G. Bettini gmail.com