Val Bondone: sentieri dimenticati; verso il Laghesceul

Gita esplorativa nella misconosciuta Val Bondone alla riscoperta di sentieri e luoghi misconosciuti. Viaggio nel tempo alla scoperta di una valle scrigno di autentici tesori di wilderness. Partenza dall’abitato di Bondone, poi su comoda sterrata sino alla baita di M.te Basso (m 1562). Da qui si devia dal sentiero principale, in direzione del capanno di caccia (Braghet m 1820).Lì giunti si sale in direzione del lago Scuro (Laghesceul 2000 m); con ampio traverso si cambia sponda valliva per giungere a Baita Cantarena. (possibilità di giungere sino ai laghi di Cantarena 2268m). Dalla baita il rientro avviene riallacciandosi al sentiero 316 che sale da fondovalle. 
Difficoltà: E (Con buon Allenamento)
Ritrovo: Ore 8.30 c/o la Chiesa di Bondone e relativo parcheggio. Nota: in caso di gruppo numeroso sarebbe opportuno valutare l’utilizzo di un bus Navetta da fondovalle o dall’Aprica.
Numero partecipanti: minimo 7 - massimo 20
Abbigliamento: zaino (deve essere tassativamente con due spallacci e robusto, con una capacità media di circa 30/35 litri), maglietta intima e calze di ricambio, una mantella o k-way per proteggersi in caso di pioggia, cappellino per il sole in periodi caldi, cuffia di lana e guanti in inverno, pranzo al sacco e acqua (consigliate le bottigliette da mezzo litro in plastica), occhiali da sole, crema solare e repellente per insetti, macchina fotografica. Buona regola è vestirsi a “cipolla” (a strati): maglietta a maniche corte (ideali i tessuti traspiranti concepiti per le attività sportive; in caso di indumenti in cotone ricordarsi il ricambio), un pile o felpa di medio spessore e un pile pesante (in base alla stagione in cui si svolge l’uscita), pantaloni: sempre lunghi (per evitare di graffiarsi con rovi e altro durante la percorrenza dei sentieri), devono essere comodi (la tuta da ginnastica va benissimo), no i jeans(sono scomodi, se bagnati rigidi e freddi), calze: consigliate quelle da trekking, ma quelle in cotone o spugna vanno bene (ricordarsi di portare un ricambio), scarpe: sono la cosa più importante! Gli scarponcini da trekking sono la cosa migliore, ma anche un bel paio di scarpe da ginnastica robuste e con la suola scolpita possono andar bene (non indossare mai scarpe nuove potrebbero dare problemi di vesciche durante il trekking), giacca a vento: consigliata una giacca impermeabile, meglio se senza imbottitura (deve poter entrare all’interno dello zaino)
Costi: solo accompagnamento: € 10,00 - Gratuità: bambini sino a 14 anni compiuti.
Lingua: possono partecipare anche gente che parla l’Inglese
Prenotazione obbligatoria: entro martedì 31 luglio
INFO e PRENOTAZIONI: Guida parco AMM Walter Guizzetti, +39 339 7302042, Trekkingtorena@gmail.com