In questo SIC si trova un invertebrato ormai molto raro nella nostra regione: il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes). Questo crostaceo è molto sensibile all'inquinamento e al disturbo umano.
Tra i pesci vi sono il vairone (Leuciscus souffia muticellus), inserito in Allegato II della Direttiva Habitat, e il temolo (Thymallus thymallus), inserito in Allegato V, che rappresenta uno degli elementi di maggiore pregio dell'ittiofauna del SIC.
Le specie di uccelli presenti sono numerose; vi sono il picchio nero, la pernice bianca, il francolino di monte, il fagiano di monte e la coturnice ed anche il martin pescatore (Alcedo atthis) e il gufo reale (Bubo bubo).
Per i mammiferi sono segnalate sei specie di pipistrelli, e tra gli ungulati vi sono caprioli e camosci. I cervi sono presenti, ma con bassa densità e gli stambecchi fanno la loro comparsa solo occasionalmente quando sconfinano dalle Orobie bergamasche.
Il sito ospita numerose specie in All. I della Direttiva 79/409/CEE. compaiono anche e uccelli migratori abituali non elencati in tale direttiva. Due specie di mammiferi, tre di pesci e il gambero di fiume (Austropotamobius pallipes) figurano nell'All. II della Dir. 92/43/CEE.

Camoscio (Foto di V. Martegani)

Capriolo (Foto di G. Scieghi)

Gambero di fiume (Foto di S. Rossi)

Pernice bianca (Foto di G. Scieghi)

Lepre bianca (Foto di G. Scieghi)

Francolino di monte (Foto di G. Scieghi)

Civetta nana (Foto di G. Scieghi)

Gallo forcello (Foto di G. Scieghi)

Scoiattolo (Foto di G. Scieghi)

Ermellino (Foto di G. Scieghi)

Ramarro (Foto di C. Tognoni)

Apollo (Foto di E. Mermet)